domenica 18 novembre 2012
fermate la turbogas di Aprilia e incaricate Stefano Montanari
La metà di giugno scorso il fabbisogno energetico italiano veniva
assolto dalla produzione locale, senza la necessità di alcuna
importazione dall'estero. L’Italia poi, insieme a Germania, Spagna e
Danimarca, ha raggiunto la grid parity, ovvero la condizione in cui il costo di un kWh prodotto dal fotovoltaico è uguale o addirittura inferiore a quello prodotto dal termoelettrico. http://medielettra.wordpress. com/2012/05/25/la-corsa-del- fotovoltaico-ed-il-punto-di- pareggio-in-italia/. Dall’analisi di Terna, sul rapporto del sistema elettrico, gli impianti fotovoltaici attivi hanno generato corrente in sei mesi pari a quella prodotta in tutto il 2011 http://www.pienosole.it/ 20120710-fotovoltaico- italiano-produzione- semestrale-pareggia-quella- dellintero-2011.html.
Quindi se è evidente che non si può fermare (per fortuna) la produzione
di fotovoltaico che non inquina, certamente in caso di produzione
eccessiva di energia elettrica da fonti inquinanti e cancerogeni
(carbone, turbogas e biomasse) viene fermata. Se queste centrali vengono
fermate o fatte lavorare solo in parte sono antieconomiche e quindi
inutili oltre che dannose per l'alto grado di inquinamento. ormai
ammesso da tutte le fonti sanitarie, organi di controllo. La dotta e
interessante, sopratutto perchè resa comprensibile addirittura a
politici e amministratori, conferenza di sabato di Montanari ha chiarito
che la devastante turbogas di Aprilia può e deve essere fermata. Anche
altre centrali a turbogas della Sorgenia (la stessa società titolare del
progetto di Aprilia) rappresentano un grosso problema ambientale e di
sicurezza http://verdiecologistipontini. blogspot.it/2012/11/sorgenia- di-modugno-indagine-dellarpa. html.
Peccato che sabato mancassero la maggior parte degli amministratori di
Aprilia, sindaco ff compreso. Montanari non solo ha spiegato la
complicità di Beppe Grillo nel mancato funzionamento del famoso
microscopio per la ricerca delle nanoparticelle e del trucco dei suoi
collaboratori per aumentare del 54% gli accessi al suo sito, forse per
fare fessi i suoi seguaci? Comunque invitiamo il comune di Aprilia a far
tesoro di altre realtà come Pontinia che si sono opposte a centrali
inquinanti (turbogas e biomasse) ma sopratutto a dare incarico per
contrastare questi danni certi a esperti del calibro di Stefano
Montanari. Tanti sono gli aspetti sanitari, normativi che secondo
Montanari possono fermare il rinnovo dell'AIA e l'inquinamento della
turbogas, dategli retta e inacaricatelo per difendere i vostri
cittadini. Coordinamento provincia di Latina verdi ecologisti e civici
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La nostra amministrazione non recepisce.. è sorda ai richiami del prof. Montanari che pone attenzione alle normative che trovano in difetto tale società, erano invitate all'evento anche altre amministrazioni comunali tra cui Anzio, Nettuno,Ardea, Lanuvio, Latina, Pomezia, forse abbiamo bisogno di un otorinolaringoiatra e di un oculista per vedere le nostre richieste ai vari uffici protocollo.... Come cittadini ci farebbe piacere trovare un intesa con codesti personaggi e sopratutto sentirci tutelati dalle istituzioni, visto che ad oggi ci stiamo difendendo da soli, portando Montanari ad Aprilia abbiamo deciso di spendere le ultime risorse economiche proprio in virtù di un difetto di comunicazione e conoscenza, questo ci fà pensare ad una collusione dovuta a un misto di incompetenza e ignoranza ecco nelle mani di chi siamo...
RispondiEliminaE' sempre possibile intervenire con osservazioni da parte dei cittadini anche semplici. Costituiamo un gruppo di coordinamento provinciale dei vari comitati ed emergenze. Intanto chiediamo al comune, sindaco e assessore da che parte stanno.
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