mercoledì 28 novembre 2012

Allarme acqua: il Governo taglia gli investimenti, chiede di alzare i limiti degli inquinanti e avvelena i cittadini.

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pubblicata da Ferdinando Bonessio il giorno Mercoledì 28 novembre 2012 alle ore 23.08 ·
Non c'è la volontà di uscire dal tunnel!
Il Governo Monti invece di investire per la qualità di un bene comune come l’accesso alle risorse idriche, chiede alla Comunità Europea di poter alzare i limiti della presenza di sostanze inquinanti nell’acqua.
Gira, infatti, per le segrete stanze del Ministero della Sanità, uno schema di decreto interministeriale che consentirebbe di erogare come potabile acqua inquinata da sostanze tossiche e cancerogene come cianobatteri e relative micro cistine classificate dalla Iarc (Agenzia internazionale di ricerca sul cancro) come cancerogeni di classe 2 b.
La situazione è gravissima e i VERDI ITALIANI hanno chiesto agli europarlamentari dell’EUROPEA GREEN PARTY di interrogare urgentemente il presidente della Commissione europea e impedire che il Governo italiano compia un ulteriore passo a difesa della lobbies economiche a danno della salute dei cittadini.
Tra la documentazione inviata ci sono alcune osservazioni dell’Associazione italiana medici per l’ambiente – Isde (International Society of Doctors for the Environment ).
L’Isde sostiene infatti che lo schema di decreto, se approvato, consentirebbe in Italia l’erogazione per consumo umano di acqua contaminata o comunque pericolosa per la salute, in contrasto con le norme europee e italiane, con le evidenze scientifiche e col principio di precauzione. La modifica proposta è in palese contrasto con le evidenze scientifiche in quanto è acclarata la potenzialità tossica dei cianobatteri e le azioni epigenetiche, genotossiche ed oncogene dei vari tipi di microcistine da essi prodotti. L’approvazione di questo decreto comporterebbe un rischio documentato e concreto per la salute umana.
Nello specifico, ill Governo italiano ha presentato alla Commissione Europea un decreto interministeriale che propone l’introduzione di alcune modifiche al Decreto Legislativo 31/2001 relativamente ai requisiti di potabilità: notification number 2012/0534/I – C50A, title “Schema di decreto interministeriale per l’introduzione, nell’allegato I, parte B, del decreto legislativo 2 febbraio 2001 n. 31, del parametro “Microcistina-LR” e relativo valore di parametro”.



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 http://www.comitatoacquapotabile.it/?p=286
 

I verdi italiani chiedono l’intervento del partito dei verdi europeo

Da: Ferdinando Bonessio
Inviato: mercoledì 28 novembre 2012 16:48
A: ’monica.frassoni@europeangreens.org‘; ‘egp.frassoni@gmail.com
Oggetto: Urgente opposizione a schema decreto interministeriale che propone modifiche D. Lgs. 31/2001
Priorità: Alta
Roma, 28 novembre 2012.
Alla C.A. di Monica Frassoni – Co-Presidente del Partito Verde europeo
Oggetto: Osservazioni  in opposizione allo schema di decreto interministeriale che propone l’introduzione di alcune modifiche al Decreto Legislativo 31/2001 relativamente ai requisiti di potabilità (notification number 2012/0534/I – C50A, title “Schema di decreto interministeriale per l’introduzione, nell’allegato I, parte B, del decreto legislativo 2 febbraio 2001 n. 31, del parametro “Microcistina-LR” e relativo valore di parametro”).
Cara Monica,
a seguito delle segnalazioni ricevute sull’argomento in oggetto dall’Associazione italiana medici per l’ambiente (Isde) e da specialisti dell’Istituto Superiore di Sanità, ti chiediamo di attivarti, in qualità di Co-Presidente del Partito Verde europeo, affinché i rappresentanti dell’European Green Party al Parlamento Europeo si oppongano, nelle sedi opportune,all’approvazione dello schema di decreto interministeriale che propone l’introduzione di alcune modifiche al Decreto Legislativo 31/2001 relativamente ai requisiti di potabilità (notification number 2012/0534/I – C50A, title “Schema di decreto interministeriale per l’introduzione, nell’allegato I, parte B, del decreto legislativo 2 febbraio 2001 n. 31, del parametro “Microcistina-LR” e relativo valore di parametro”).
Nello specifico, la commissione ambiente dell’Unione Europea discuterà tale proposta nei primi giorni di Dicembre 2012 e queste modifiche, se approvate, permetterebbero, anche se con determinati valori di parametro, l’erogazione di acque ad uso umano anche in presenza di contaminazione da cianobatteri e delle loro microcistine classificate dalla Iarc (Agenzia internazionale di ricerca sul cancro) come cancerogeni di classe 2 b .
Certi di un tuo pronto interessamento, ti salutiamo cordialmente rimanendo in attesa di notizie in merito.
Angelo Bonelli                                                                      Nando Bonessio
Presidente Federazione dei Verdi                               Presidente Verdi del Lazio +39 3289883564
Alleghiamo:
1.        Lettera ISDE al Resp. Direttiva 98.34 Comm. Eur. contro modifiche D. Lgs 31.2001
2.        Technical relation ISDE  contro modifiche D. Lgs 31.2001
3.        Lettera ISDE per opposizione in sede Comm. Eur. contro modifiche D. Lgs31.2001
4.        Interrogazione a C.E. di Niccolò Rinaldi contro modifiche D. Lgs31.2001

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