mercoledì 21 novembre 2012

Clini vuole inceneritori e cancerogeni a Colleferro 2

GRUPPO VERDI - REGIONE LAZIO 
COMUNICATO STAMPA 

RIFIUTI
BONESSIO (VERDI) PER CLINI INCENERIMENTO È PRIORITÀ. A COLLEFERRO DUE INCENERITORI

«Per Clini il recupero energetico dei rifiuti sta diventando un'ossessione. Ora il ministro dell'Ambiente Clini punta il dito contro l'esportazione all'estero dei rifiuti di Roma, con la complicità sotterranea degli Enti locali che rimangono colpevolmente immobili, solo perchè entra in concorrenza con l'incenerimento che è la sua priorità. - afferma il Presidente dei Verdi del Lazio, Nando Bonessio - Ieri Passera ha difeso l'incenerimento svelando che nella Strategia energetica nazionale il "recupero energetico dei rifiuti" (leggi incenerimento) è uno dei punti chiave e oggi Clini torna all'attacco puntando il dito contro una "perdita di materia prima" e lanciandosi addirittura in considerazioni di natura economica, quando dice che nell'inceneritore di Colleferro si brucia Cdr (Combustibile da rifiuti) proveniente da altre regioni. Clini che ha già infilato la questione all'interno del decreto ministeriale "Rinnovabili elettriche" a luglio e hanno sostenuto la "necessità" di utilizzare i rifiuti come Combustibili solidi secondari (Css) da rifiuti nei cementifici, evitando in questa maniera sia i problemi autorizzativi per la realizzazione degli inceneritori, sia l'opposizioni dei territori. Facendo così, si fornirebbe energia a "costo zero" alle industrie, se non addirittura a "costo negativo" pagandole per lo "smaltimento". I costi sanitari sarebbero però altissimi per le popolazioni e verrebbe usato con ogni probabilità il grimaldello del ricatto occupazionale per fare accettare ai territori questa pratica. Come all'Ilva di taranto. In pratica a Colleferro si raddoppierebbe l'incenerimento dei rifiuti utilizzando anche il cementificio. Il tutto in spregio alla salute dei cittadini. Si direbbe che Clini abbia aperto oggi questo fronte perchè preoccupato dall'esportazione dei rifiuti che non renderebbe disponibile il "giacimento rifiuti di Roma" come combustibile per gli inceneritori. Giacimento che deve essere utilizzato per estrarre valore con il riciclo, il riuso e la differenziata».

ROMA
 21 NOVEMBRE 2012 


UFFICIO STAMPA
Giulio Finotti
 340 2734910
Sergio Ferraris
 347 3803887 
GRUPPO VERDI - REGIONE LAZIO

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