Latina Piove governo ladro e amministratori incompetenti?

Il disastro ambientale di ieri nella nostra provincia era facilmente prevedibile, non solo per le indicazioni metereologi che quanto per l’aggressione continua al territorio, tra roghi dolosi, tagli nell’assenza delle Istituzioni. Il detto popolare “piove governo ladro” grazie agli esempi della Polverini, Formigoni, Berlusconi e Monti, al taglio della sanità, della scuola, della sicurezza per festini e aiutare industrie inquinanti o istituti di credito famelici e speculatori è sempre attuale. Solo uno sciocco (per essere buoni visto che si avvicinano le feste) poteva pensare che continuare ad inquinare, tagliare alberi, distruggere il territorio non avrebbe avuto effetti. Lo stesso sciocco poteva ignorare che tagliare o distruggere la fascia frangivento, grazie ai parassiti in suv o macchine blu o comunque a 2 gambe con zero cervello e il portafogli al posto del cuore, un sedere unitile che occupa quante più poltrone, non avrebbe aumentato gli eventi catastrofici. Solo un ignorante che non conosce la pianura pontina, la storia poteva pensare che eliminare la fascia frangivento (impiantata oltre che per assorbire l’acqua anche per frenare il forte vento giornaliero) non avrebbe significato aumentare la forza del vento, dell’acqua. Solo un incompetente avrebbe autorizzato modifiche del territorio piccole o grandi senza preoccuparsi dell’assetto idrogeologico o semplicemente dello smaltimento dell’acqua piovana. Acqua, che come sapevano i saggi, che oggi non esistono più in numero sufficiente, cade da agosto a maggio / giugno a seconda delle stagioni con eventi che si devono solo assecondare e con opere che dovrebbero mitigarne gli effetti e non peggiorarli. Una persona di buon senso a che serve la festa dell’albero se poi si distrugge o si permette di distruggere la vegetazione esistente. Ennesima aggressione agli alberi (che appunto se fossero curati per non creare danni) con il taglio di 38 platani nel comune di Pontinia, autorizzati da un’insensibile Provincia di Latina denunciata da un noto vivaista con varie sedi, esposizioni e vivai a Pontinia e Sabaudia, che cura i giardini e gli alberi di Villa Certosa come della tenuta presidenziale. Il vivaista si era offerto di farne la corretta manutenzione per evitare che alberi che stanno lì forse dalla bonifica venissero deturpati, oppure di trapiantarli gratuitamente. La provincia ha detto di no. Si tagliano. Piove governo ladro e amministratori incompetenti?