mercoledì 12 giugno 2013
Renzi in tv sempre quasi mai in consiglio comunale e Firenze perde 36 milioni di €
RENZI VA SEMPRE IN TV
MA NON IN CONSIGLIO
E PERDE 36 MILIONI UE
GUIDA LA CLASSIFICA DEI SINDACI ASSENTEISTI D’I TA L I A ,
NON RISPETTA I TEMPI DI BRUXELLES PER I FINANZIAMENTI
MA CHIEDE AI FIORENTINI: “DOVE VOLETE I FONTANELLI?” DESAPA RECIDOS
Nel 2013 presente
in assemblea
comunale solo 7 volte
su 17. Tentazione
Briatore per un campo
da golf in città il fatto quotidiano 13 giugno 2013 di Giampiero Calapà
e Sara Frangin Un comportamento
indecoroso”. Tommaso
Grassi, consigliere
dell’opposi -
zione di sinistra alla giunta Renzi,
bolla così un dato statistico
che inchioda il sindaco di Firenze:
è il meno presente in Consiglio
comunale tra i sindaci
delle grandi città italiane. Soprattutto
se, accanto a questo
dato, si leggono anche fallimenti
importanti, come i 36,6 milioni
di euro di fondi europei
persi, a causa di ritardi nei lavori,
per il completamento della
tramvia. Il sindaco Matteo Renzi,
proiettato a giorni alterni alla
guida del Partito democratico e
a Palazzo Chigi, nel 2012 ha
partecipato a 8 sedute su 45 del
Consiglio comunale. Dall’ini -
zio del 2013 a oggi è comparso
nello scranno del primo cittadino
nel Salone de’ Dugento sette
volte su 17.
PER CAPIRE se sono medie normali
per un sindaco, sufficienti
al rispetto dovuto alle istituzioni
democratiche, basta fare un giro
nelle altre grandi città italiane.
Nel 2013 solo Gianni Alemanno,
appena bocciato dai romani,
aveva fatto peggio: 7 su 30. Marco
Doria a Genova ha preso parte
a 25 Consigli su 27 nel 2012 e
quest’anno non ha mai mancato
l’appuntamento: già 18 all’atti -
vo. Il sindaco di Milano Giuliano
Pisapia viaggia a quote altissime:
66 su 86 nel 2012 e 17 su 22
in questo primo semestre 2013.
Anche Piero Fassino a Torino
non fa mancare quasi mai la sua
presenza: 47 su 56 nel 2012 e 18
su 20 nel 2013. Luigi De Magistris
a Napoli si è assentato dai
lavori consiliari soltanto due
volte dal gennaio 2012 a oggi,
toccando quota 49 su 51.
Tra un’ospitata televisiva e l’al -
tra è molto difficile riuscire a fare
il sindaco di Firenze, “il mestiere
più bello del mondo”, come
amava definire lo stesso
Renzi il suo incarico. E quante
volte durante le primarie di novembre
lo stesso Renzi ha incalzato:
“Bisogna usare meglio i
fondi europei”. Peccato che è di
questi giorni la notizia che proprio
Firenze rinuncerà a 36,6
milioni. “Il sindaco fallisce – af -
ferma la consigliera comunale,
Ornella De Zordo – in una delle
sue promesse più vendute”.
Cioè la costruzione delle linee 2
e 3 della tramvia, la metro di superficie
che oggi con una sola linea
collega la città a Scandicci.
Bruxelles aveva fissato delle scadenze
precise: tutto pronto entro
il 2015 o niente soldi. Palazzo
Vecchio dà la colpa alla crisi che
fa fallire le imprese. Il governatore
della Toscana, Enrico Rossi,
va su tutte le furie e tenta di
metterci una pezza con una nota
ufficiale: “Proveremo a convincere
l’Unione europea a considerare
una rimodulazione di
quei fondi”, in vista della riunione
del prossimo 20 giugno a
Bruxelles, perché “continuiamo
a pensare che quell’opera sia
strategica per il capoluogo di
questa regione, non realizzarla
rappresenterebbe un fallimento
di tutti i nostri piani sulla mobilità”.
E tra Rossi e Renzi i rapporti,
tramvia a parte, sono ai
minimi termini rispetto alle
scelte amministrative e ai partner
per realizzarle. Infatti, Rossi
ha appena risposto con un
secco “no” alle tentazioni toscane
di Flavio Briatore: l’idea era
quella di costruire un super mega
ultra campo da golf a Bibbona.
“Briatore propone campi da
golf da tutte le parti, ma l’ultima
struttura discussa in Toscana
era da 77 ettari, non si può fare
così”: bocciato da Enrico Rossi,
il berlusconiano Briatore potrebbe
tornare comodo proprio
al boy scout di Rignano sull’Ar -
no, di cui è da sempre grande
fan: “Se si candidasse premier lo
voterei al 100 per cento”. Infatti
lo stesso Renzi, che soltanto pochi
giorni fa ha pranzato a Firenze
con Briatore, ha inserito
nel suo piano di rilancio del Parco
delle Cascine, il cuore verde al
centro della città, proprio un
campo da golf. Il progetto è inserito
in un masterplan che dovrebbe
essere concretizzato entro
il 2015.
INTANTO, il sindaco annuncia
su Facebook: “Messaggio per i
fiorentini. Domani faremo l’ul -
tima giunta programmatica della
legislatura: metteremo giù l’elenco
delle priorità per chiudere
cinque anni di lavoro bello e intenso.
In nottata faremo un giro
anche a controllare i tanti cantieri
stradali su cui lavoriamo di
notte per non intralciare il traffico
come da impegno pre-elettorale.
Segnalatemi, se vi va, le
vostre priorità e le vostre proposte
sull’ultimo anno di azione
amministrativa. E già che ci siete
dateci un consiglio su dove mettere
gli ultimi cinque fontanelli
dell’acqua naturale e gassata di
Publiacqua”
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