domenica 30 giugno 2013
Latina l'abuso del Key in pieno centro sanato in commissione urbanistica?
Cambio di destinazione in Commissione urbanistica
La coda del Key
La Falco vuole residenze agli ultimi due piani
COMMISSIONE Urbanistica
«nervosa» quella di ieri matti-
na, chiamata a discutere sulla
richiesta di cambio di destina-
zione d’uso avanzata dalla
Falco Immobiliare, la società
proprietaria del palazzo Key
di Largo Don Bosco, attual-
mente sotto sequestro perché
oggetto di un processo penale
in fase di svolgimento.
Sul tavolo della Commissio-
ne un parere dell’Av vo c a t u r a
comunale, secondo cui l’am -
ministrazione è tenuta a pro-
nunciarsi sulla richiesta di
cambio di destinazione avan-
zata dalla falco Immobiliare, a
condizione che la stessa so-
cietà risulti essere effettiva-
mente proprietaria dell’i m-
mobile alla data in cui era
stata presentata la richiesta.
A chiedere quel parere erano
stati gli uffici dell’Urbanisti -
ca, perplessi sul da farsi per-
ché l’immobile di Largo Don
Bosco è sotto sequestro giudi-
ziario. Le opposizioni ed an-
che alcuni commissari del Pdl
hanno espresso la loro contra-
rietà a prendere in esame
l’istanza della Falco, ma il
parere dell’Avvocatura è chia-
rissimo, e peraltro il caso po-
trebbe rivelarsi meno com-
plesso di quanto appaia.
La Falco Immobiliare aveva
presentato opposizione al Pia-
no di recupero dell’R-0, chie-
dendo che negli ultimi due
piani dell’edificio a destina-
zione commerciale, milleot-
tocento metri cubi per 600
metri quadrati di superficie,
venisse consentita la realizza-
zione di abitazioni. Una ri-
chiesta in qualche modo
«estemporanea», soprattutto
alla luce del fatto che il Piano
dell’R-0 concede alla proprie-
tà dell’immobile di optare tra
l’utilizzo commerciale e quel-
lo direzionale (uffici). SE co-
me sembra l’indirizzo degli
uffici comunali dell’urbanisti -
ca è quello di negare la possi-
sibilità di utilizzare a fini resi-
denziali due piani dell’edifi -
cio, il problema di rispondere
ufficialmente alla richiesta di
cambio di destinazione pre-
sentata dalla Falco Immobi-
liare non sussiste. Un diniego
non aggiunge né toglie alcun-
ché alla situazione esistente,
né potrebbe sollevare questio-
ni o iniziative da parte della
Procura della Repubblica che
ha l’edificio in sequestro. http://latina-oggi.it/public/newspaper/read/hash/d55ac592466bce41a231f127d6184d71
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