Per la prima volta la società che gestisce l'impianto dove nel 2011 si sono verificati i disastri nucleari ammette che le acque radioattive accumulate sotto la centrale sono finite in mare
di Redazione Il Fatto Quotidiano | 22 luglio 2013 http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/22/fukushima-tepco-ammette-acqua-radioattiva-in-mare/663238/
L’ammissione è maturata all’indomani dell’ampia vittoria dei Liberaldemocratici del premier Shinzo Abe e degli alleati del New Komeito alle elezioni di rinnovo parziale della Camera Alta, in gran parte favorevoli al riavvio dei reattori nucleari. Inoltre, già da diverso tempo, i valori sulla radioattvità nelle acque della falda sotto la centrale devastata dal sisma/tsunami dell’11 marzo 2011, hanno mostrato valori in netto rialzo, fino a moltiplicare per 110 le percentuali di cesio 134 nei campioni raccolti tra oceano e reattori. La Tepco non aveva fornito un’esatta ragione per questo aumento, ma aveva assicurato che l’acqua radioattiva non era fuoriscita. Ma oggi ha corretto la dichiarazione.
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