domenica 2 dicembre 2012
Ilva di Taranto il gip non si arrende: istanza alla consulta
Istanza alla Consulta
Il gip non si arrende
PATRIZIA TODISCO non molla. Il gip di Taranto che ha
fermato lo strapotere inquinante della famiglia Riva non ha
intenzione di arrendersi al decreto “s a l va - I l va ”. Chi la conosce,
sa che è già al lavoro per presentare un’istanza alla
corte Costizionale sulla legittimità del decreto. La nuova
battaglia tra governo e magistratura ionica, quindi, potrebbere
arrivare prima del 6 dicembre, data del riesame contro
il sequestro dei prodotti finiti e semilavorati. Del resto contro
l’Aia, il gip Todisco, si è già scagliata nell’ultimo provvedimento,
sottolineando non poche perplessità per l’i n co m -
patibilità con gli articoli 32, sul diritto alla salute, e 41, sull’iniziativa
economica privata. “L’adozione della nuova Aia –
ha scritto il giudice – non vale affatto a dimostrare che sia
venuta meno la situazione di concreto e grave pericolo a
fronte della quale è stato disposto il sequestro”. Per la procura,
invece, le strade potrebbero essere tre: sollevare un
conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato per aver annullato
un sequestro divenuto definitivo, sollevare un’eccezione
di incostituzionalità anche per la salvaguardia dell’obbligatorietà
dell’azione dei pm oppure non fare nulla,
ipotesi che al momento non sembra nemmeno aver sfiorati il
pol di inquirenti.
Fra. Cas. Il fatto quotidiano 2 dicembre 2012
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