Ieri c’è stata la prima partecipata riunione del tavolo
della trasparenza per gli scavi nella discarica di Borgo Montello nella vasca
Szero. (leggere breve resocontohttp://verdiecologistipontini.blogspot.it/2012/07/discarica-borgo-montello-riunione.html)
Nutrito il tavolo della presidenza (2
del comune, 2 della provincia, Arpa, 3 tecnici, progettista, direttore dei lavori
e responsabile della sicurezza) e nel pubblico oltre 20 persone (tra le quali
il vice sindaco indicava dirigenti delle aziende che gestiscono le 2 discariche
e della ditta che eseguirà i lavori). C’era
anche silente la cellula dormiente dell’“opposizione”. Il
merito del tavolo e degli scavi è sicuramente di Fabrizio Cirilli che ha saputo
far concretizzare una sua lunga battaglia. Le istituzioni erano tutte al suo
fianco. Proprio Cirilli nell’audizione in regione Lazio (a proposito dei fusti
tossici interrati) (leggere il testo http://verdiecologistipontini.blogspot.it/2012/07/audizione-sugli-scavi-nella-discarica.html) afferma “perché le Istituzioni sono state assenti,
in questi quindici anni.” I
timori e le perplessità sono stati espressi dal pubblico che chiedeva la
divulgazione in rete delle riprese video e la sorveglianza armata, “perché qui la mafia c’è già”. Difficile
far finta di non ricordare che almeno una morte c’è stata per mano della
criminalità, le dichiarazioni del pentito della camorra sui traffici illeciti
di fusti tossici. Gli interrogativi che sono rimasti senza risposta: 1) se la
criminalità fosse ancora presente nella zona, se avesse ancora interesse a non
far scoprire la verità, se non volesse che si trovi qualcosa in particolare,
visto che nel passato le istituzioni (assenti per 15 anni secondo Cirilli),
alcune delle quali, anche se rappresentate da persone nuove e di cui si
riscuote la piena fiducia, non sono riuscite a fermare i disegni criminali, non
sarebbe meglio prevenire? Come? 2) l’indagine Enea e alcuni fascicoli sono
spariti dai vari uffici, così dichiarano Cirilli e associazioni, come fare che
questo non accada anche per alcune registrazioni? Le risposte in proposito sono
state diverse e senza dimenticare che (nel passato, secondo le varie
dichiarazioni) i documenti sono spariti. Qual è la garanzia che non accada
nuovamente? Cosa si farà per evitare e prevenire? 3) i cittadini e le
associazioni chiedevano, nel rispetto delle norme e della legge, senza
intralciare il lavoro degli scavi, mediante la presenza di loro tecnici
qualificati, l’impressione che si è avuta ieri è che questo non sia possibile.
A qualcuno è venuto il dubbio (sicuramente sbagliato e che verrà certamente
smentito dai fatti) che il tavolo della trasparenza (prossima riunione tra 1
mese) sia uno dei modi per tenere a freno le richieste di osservare, vedere,
chiedere, sapere. 4) Cirilli lo ha detto chiaramente (come aveva già fatto alla
Regione) e giustamente che non voleva confondere le varie questioni (salute,
sicurezza, politica) generali sulla discarica con il lavoro degli scavi. Ma la
domanda rimane senza risposta: l’Arpa
certifica l’inquinamento dell’area, di conseguenza il grave pericolo per le
popolazioni I(residenti e lavoratori) che corrono sicuramente dal 2005,
possibile che le istituzioni non prendano alcuna precauzione verso le stesse
popolazioni? Devono continuare ad ammalarsi e a morire? Non hanno diritto all’informazione
alla prevenzione?
(alcuni passaggi del commissario regionale dell’Arpa nell’audizione
in regione: Dal 2005 sul sito di Latina
(intendo a Borgo Montello in senso ampio, quindi non soltanto sul vecchio S0,
ma cosiddetto sito di discarica al plurale), noi abbiamo registrato il
superamento dei limiti previsti dalla legge per la presenza di determinati
inquinanti nelle acque profonde, in particolare metalli… Borgo Montello quindi
è un sito inquinato, su questo non ci piove. …Quanto all'ARPA Lazio, per quel
che ci riguarda, in realtà è ormai dal 2005 che abbiamo dei dati analitici
storici delle acque sotterranee di Borgo Montello,)
Nota a margine: il progetto di ampliamento alla discarica non si può a oggi ancora consultare sul sito della Regione Lazio. ah dimenticavo la cellula dormiente dell'opposizione..
Nota a margine: il progetto di ampliamento alla discarica non si può a oggi ancora consultare sul sito della Regione Lazio. ah dimenticavo la cellula dormiente dell'opposizione..
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