mercoledì 25 luglio 2012

Latina a rischio la bonifica della discarica di Borgo Montello

Latina, a rischio la bonifica della discarica di Borgo Montello La Provincia pronta a procedere in danno contro Ecoambiente per il mancato versamento di una fidejussione L'ingresso della discarica Ecoambiente a Borgo Montello di Andrea Apruzzese [Aumenta la dimensione del testo] [Diminuisci la dimensione del testo] LATINA - È a rischio il programma di bonifica della discarica di Borgo Montello avviato da Ecoambiente.La Provincia di Latina intende constatare quanto sia stato fatto finora, nel sopralluogo previsto per domani nell’ambito dell’apertura dei cantieri per gli scavi nell’invaso S0 alla ricerca di presunti fusti tossici, preparandosi a stilare poi gli atti per esecuzione in danno.Alla base della decisione, il mancato versamento della fidejussione bancaria prevista per legge, «atto che inficia tutta la procedura», come è stato chiarito ieri dai settori tecnici, ma l’ente di via Costa teme anche una lentezza nell’esecuzione delle opere di bonifica degli invasi. Il progetto fu approvato dalla conferenza dei servizi nel dicembre del 2008, già in quella occasione con parere contrario della Provincia, alla luce della presenza di elementi derivanti dal percolato nella falde da antichi siti coltivati precedentemente alle attuali normative; anche se mancarono elementi certi per identificare le eventuali responsabilità della situazione, Ecoambiente si offrì comunque di provvedere alle opere. L’intenzione della Provincia è emersa ieri, nel corso della commissione Ambiente, convocata dal presidente, Enrico Della Pietà, per approfondire il tema degli scavi nell’invaso S0, ormai imminenti (dovrebbero partire intorno alla metà di agosto). Lavori che, è stato chiarito, sono comunque indipendenti dalla bonifica del sito: per la ricerca dei presunti fusti, infatti, l’invaso S0, che avrebbe dovuto essere «incappucciato», è stato stralciato dal programma. Proprio su questo punto, l’assessore al ramo, Gerardo Stefanelli, e il dirigente di settore, Nicoletta Valle, hanno espresso perplessità sulla possibile presenza di fusti tossici, dato che «Montello ha una rete di monitoraggio precisa ed estesa, e le analisi, nel corso degli anni, hanno sì confermato nelle falde un inquinamento, ma con elementi derivanti solo da percolato». L’ente appoggia comunque i lavori, rispetto ai quali avrà l’onere della certificazione finale. Proprio per questo, gli uffici di via Costa hanno chiamato ad affiancarli nel monitoraggio anche esperti universitari di bonifica, in quanto, come ha chiarito la Valle, «è la prima volta in Italia che si affronta una situazione del genere e non ci sono precedenti; non sapremo cosa troveremo, ed avremo comunque poco tempo per decidere. I momenti saranno quindi irripetibili e avremo comunque l’onere della certificazione, anche a fini giudiziari». Non solo: per sicurezza, la Provincia ha chiesto all’Arpa una specifica analisi sulla presenza di radioattività sul sito (dopo che, nei giorni scorsi, sono emerse ipotesi in tal senso) che si svolgerà sempre domani con speciali contatori geiger. Martedì 24 Luglio 2012 - 20:52 Ultimo aggiornamento: 23:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA http://www.ilmessaggero.it/latina/latina_a_rischio_la_bonifica_della_discarica_di_borgo_montello/notizie/210259.shtml

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