martedì 31 luglio 2012
contromisure della Regione Lazio per evitare le multe sulla discarica di Montello
PER EVITARE MULTE DALL’UE
Contromisure
della Regione
IL più difficile confronto
sul passato della discarica Latina Oggi 31 luglio 2012
di Latina, che è una delle
più grandi del Paese, avviene
nel momento in cui è
in corso il dibattito serrato
e, apparentemente, senza
via d’uscita sulla individ
u a z i o n e
di un altro
sito per accogliere
i
rifiuti della
capitale in
attesa che
entri a regime
la raccolta
differenziata
e
le strutture
di trattamento
intermedie.
Il
c o m p i t o
più difficile
spetta alla Regione e al
governatore Renata Polverini.
Ma proprio la Polverini
e la struttura burocratica
della Pisana che ha
competenze in materia di
rifiuti hanno già cominciato
ad adottare misure drastiche
sulle discariche esistenti
per accelerare il passaggio
al nuovo regime di
trattamento e ridurre il più
possibile la quantità di rifiuti
che vanno nelle discariche.
Per questioni ambientali
ma anche per evitare
interventi e multe
d e l l a
Com missione
Europea
che,
anche per
Mo ntel lo,
a p p a i o n o
dietro l’an -
golo. Dallo
scorso
aprile la
Reg i o n e
ha imposto
a tutti i Com
u n i d i
pre trattare
i rifiuti e
solo in una seconda fase di
stoccare ciò che resta dal
trattamento nei siti autorizzati.
Gran parte delle
amministrazioni della provincia
di Latina sono inadempienti
ma in compenso
cresce la quota di raccolta
differenziata.
Renata Polverini
CASI
UNA discarica di rifiuti industriali
e pericolosi a Montello
è esistita negli anni 90
anche se l’amministrazione
provinciale di allora, presieduta
da Martella, (nella foto)
si era opposta.
PASSATO
L’ISTRUTTORIA sui veleni
sepolti a Borgo Montello
negli anni 90 viene condotta
da Candido De Angelis,
senatore ed ex sindaco
di Anzio, uno dei Comuni
che conferisce in quel sito.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento