la corruzione della politica e la presenza negli organi di informazione

L'inchiesta che ha coinvolto il M5S ha evidenziato che i "politici" (adesso si chiamano così) pagavano (o pagano) per andare il tv. Questo spiega perchè certi personaggi non proprio educati, rispettosi, preparati, competenti, capaci (o che almeno non dimostrano di esserlo una volta in tv) partecipino a certe trasmissioni o abbiano risalto o ospitalità. L'inchiesta sulla corruzione della politica nella regione Lazio coinvolge quotidianamente anche politici della provincia di Latina in particolare del pdl e dell'udc. (vedere http://verdiecologistipontini.blogspot.it/2012/09/scandalo-pdl-regione-lazio-fatture-di.html, http://verdiecologistipontini.blogspot.it/2012/09/ufficio-con-docciapolverini-fa-la.html e per l'udc anche http://verdiecologistipontini.blogspot.it/2012/09/da-latina-in-gita-chianciano-spese.html)

. Ma nemmeno il pd ne è immune (vedere http://verdiecologistipontini.blogspot.it/2012/09/scandalo-casta-regione-lazio-quanto.html) e anche in provincia di Latina sarebbero stati investiti soldi pubblici per favorire i politici locali negli organi di informazione ("Oltre sette mila euro vanno a Omar Sarubbo per ‘strategie comunicazioni per la provincia di Latina’ prima che lo stesso diventi, dopo lunga militanza, consigliere comunale per il Pd."). E questo è quello che è stato reso pubblico. E' questa la motivazione per la quale poi non sembra esserci distinzione, e quindi opposizione, alla gestione contraria alla legge e ai risultati referendari sull'acqua? sull'autostrada devastante (secondo Moscardelli nel 2004 che ha partecipato con le bandiere della margherita alla più grande manifestazione di Latina, secondo il programma del centro sinistra alle regionali del 2005 che ha eletto lo stesso Moscardelli), sulla gestione dei rifiuti (contraria alla normativa europea per il conferimento del tal quale), alla mancanza di verità e certezze nella discarica di Borgo Montello?