Roma, 31 mag. -(Adnkronos) - "Il Piano rifiuti della Polverini si
rivela ancora una volta un atto ingannevole e vuoto, praticamente
"fuffa" e la gestione di Malagrotta avviene in spregio alle norme
nazionali ed europee di tutela ambientale. Questa volta l'avvertimento
non arriva da noi Verdi, che detto per inciso l'avevamo ribadito piu'
volte, ma dall'Unione Europea". Lo ha dichiarato il presidente dei Verdi
del Lazio, Nando Bonessio.
"A Malagrotta viene conferito il tal quale - ha spiegato Bonessio - e quasi sicuramente cio' accade anche nelle altre discariche laziali e i calcoli relativi alla capacita' di trattamento dei rifiuti con gli impianti del trattamento meccanico del biologico del Piano Rifiuti, sono, a pensar bene, sbagliate o, piu' probabilmente, false. Ora non ci sono piu' alibi e il Piano rifiuti della Regione mostra tutti i suoi limiti e la propria malafede. Gia' perche' non si puo' piu' parlare di errori quando il Piano rifiuti e' stato concepito proprio per tentare di confondere le acque nei confronti dell'Unione europea e dell'opinione pubblica visto che possiede al suo interno due opzioni alternative e incompatibili: il rispetto delle normative e lo scenario di controllo".
"Ora l'unica via - ha aggiunto il presidente dei Verdi - e' quella di ritirare questo Piano rifiuti imbroglio e presentarne un altro che vada addirittura oltre indicazioni del Ministro Clini, puntando sulla differenziata, ma modificando le scelte degli impianti abbandonando l'ipotesi del 4° inceneritore ad Albano e del 5° Tmb a Paliano. Sono scelte radicali che possono risultare indigeste a politici e monopolisti di turno ma sarebbero un primo passo verso la gestione sostenibile dei rifiuti. In alternativa a cio' l'unica possibilita' sono le dimissioni di Polverini e Alemanno".http://www.liberoquotidiano.it/news/1028729/Rifiuti-Bonessio-Ue-ha-scoperto-che-piano-Polverini-e--ingannevole.html
"A Malagrotta viene conferito il tal quale - ha spiegato Bonessio - e quasi sicuramente cio' accade anche nelle altre discariche laziali e i calcoli relativi alla capacita' di trattamento dei rifiuti con gli impianti del trattamento meccanico del biologico del Piano Rifiuti, sono, a pensar bene, sbagliate o, piu' probabilmente, false. Ora non ci sono piu' alibi e il Piano rifiuti della Regione mostra tutti i suoi limiti e la propria malafede. Gia' perche' non si puo' piu' parlare di errori quando il Piano rifiuti e' stato concepito proprio per tentare di confondere le acque nei confronti dell'Unione europea e dell'opinione pubblica visto che possiede al suo interno due opzioni alternative e incompatibili: il rispetto delle normative e lo scenario di controllo".
"Ora l'unica via - ha aggiunto il presidente dei Verdi - e' quella di ritirare questo Piano rifiuti imbroglio e presentarne un altro che vada addirittura oltre indicazioni del Ministro Clini, puntando sulla differenziata, ma modificando le scelte degli impianti abbandonando l'ipotesi del 4° inceneritore ad Albano e del 5° Tmb a Paliano. Sono scelte radicali che possono risultare indigeste a politici e monopolisti di turno ma sarebbero un primo passo verso la gestione sostenibile dei rifiuti. In alternativa a cio' l'unica possibilita' sono le dimissioni di Polverini e Alemanno".http://www.liberoquotidiano.it/news/1028729/Rifiuti-Bonessio-Ue-ha-scoperto-che-piano-Polverini-e--ingannevole.html
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