lunedì 7 gennaio 2013

L'emergenza Rifiuti, insulti all'avvocato Cerroni:

"Assassino" Sottile "supercommissario" per sei mesi Cerroni, il re delle discariche Si è concluso l'incontro con il ministro dell'Ambiente che ha incontrato le istituzioni locali, tra cui Alemanno e Polverini, per illustrare il decreto con le misure urgenti per risolvere il problema della gestione dei rifiuti di Roma. Il re delle discariche è stato insultato da un gruppo di manifestanti. Clini: "L'attuazione del decreto consentirà di riconsiderare la proroga di Malagrotta e la realizzazione di una discarica provvisoria a Monti dell'Ortaccio" LA CONFERENZA La ricetta del ministro dell'Ambiente VALLE GALERIA Al corteo anche Alemanno: attacco dal Pd ALEMANNO "Si trovi soluzione alternativa in provincia" L'ANNUNCIO Le province del Lazio: "No ai rifiuti di Roma" CODICI Ricorso al Tar contro la decisione di Sottile CLINI "Autorizzazioni da riconsiderare" RIFIUTI Monti dell'Ortaccio si farà, prorogata Malagrotta DISCARICHE Cerroni: "Inquinano le industrie, non Malagrotta" UNIONE EUROPEA "Situazione critica" DI E. F. L'INTERVISTA/PECORELLA "Né condizioni né tempi per l'Ortaccio" L'INCHIESTA Malagrotta, “Così ci siamo ammalati” DI E. FORMISANI Cerroni insultato all'uscita dal vertice con Clini sul nuovo decreto, cui hanno preso parte anche i vertici delle istituzioni locali, tra cui il presidente della Regione, Renata Polverini, e il sindaco Gianni Alemanno. "Assassino", "abusivo", "vergognati", dicono i manifestanti. Su Monti dell'Ortaccio il patron dei rifiuti dice: "Ho proposto una cosa buona, ora non lo so. Come si risolverà la situazione? Credo di fare una buona cosa, quelli che hanno protestato pensano che io sia l'assassino dei loro figli e io non ci capisco più niente. Ora il ministro spiegherà tutto, ma niente di particolare. Su Monti dell'Ortaccio stanno vedendo tutte le varie soluzioni e anche le alternative". LA PROTESTA DI FROSINONE - Faticosamente l'avvocato riesce a raggiungere l'auto e ad andare via. Il presidente della provincia di Frosinone esce infuriato dall'incontro perché si scaricherebbe sulla sua provincia il peso delle mancate scelte di Roma: raddoppio del trattamento rifiuti nei due tmb ed esaurimento della discarica locale in soli sei mesi. A breve conferenza stampa con Clini. SOTTILE SUPERCOMMISSARIO - Forzare le tappe sul riciclo e sul recupero di materia e energia, pieno utilizzo della capacità produttiva degli impianti di trattamento meffanico biologico del Lazio, gestione integrata secondo le direttive europee e le leggi italiane sono al centro del decreto con cui il ministro dell'Ambiente Corrado Clini ha delineato le azioni per superare l'emergenza rifiuti a Roma. Figura centrale e "braccio armato" di questo decreto sarà un commissario ad acta, individuato nella persona di Goffredo Sottile che provvederà, in via sostitutiva degli enti competenti al superamento della situazione di emergenza nella gestione dei rifiuti urbani nel territorio della provincia di Roma. La sua carica durerà 6 mesi salvo proroga. CLINI - Il ministro ha spiegato che: "Il percorso e le misure individuate dal decreto consentono di allineare la gestione dei rifiuti di Roma e del Lazio alle direttive europee e alle leggi nazionali utilizzando al meglio l'impiantistica esistente e programmata nella regione. L'attuazione del decreto consentirà di riconsiderare la proroga di Malagrotta e la realizzazione di una discarica provvisoria a Monti dell'Ortaccio perché gran parte delle ragioni che hanno portato a queste decisioni saranno superate dai risultati del decreto e secondo il decreto stesso solo in caso di necessità e limitatamente alle quantità che risulteranno dopo il riciclo e la piena utilizzazione degli impianti potra' essere considerata la possibilità di individuare aree idonee per discariche". di Veronica Moreno http://www.paesesera.it/Cronaca/Rifiuti-insulti-all-avvocato-Cerroni-Assassino-Sottile-supercommissario-per-sei-mesi

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