mercoledì 16 gennaio 2013

inquinamento falde Borgo Montello 1.o accesso CTU Ecoambiente

Finalmente ieri, dopo varie sollecitazione del coordinamento provinciale dei verdi ecologisti e civici della provincia di Latina, il comune di Latina (vedere sotto al comunicato) ha pubblicato dopo 18 giorni la delibera con la variante urbanistica nelle aree adiacenti alla discarica di Borgo Montello.
Vista l'evoluzione e l'accelerazione delle procedure volute dal cittadino onorario Clini per l'approvazione di impianti che potrebbero avere un impatto ancora più devastante sul territorio, per contrastare e contenere tali impianti è necessario e urgente procedere con l'attuazione della stessa delibera.
In particolare la mozione n. 2 con la quale i consiglieri comunali impegnano la giunta e il sindaco a predisporre e attivare tutte le procedure necessarie per quanto deliberato. E con la mozione n. 3 con la quale i consiglieri comunali si impegnano ad attivare le necessarie procedure per prevedere anche in favore dei residenti della zona in oggetto una revisione degli strumenti urbanistici vigenti che dia nuove opportunità di sviluppo al comprensorio anche con meccanismi compensativi in aree de localizzate”.

Intanto ieri c'è stato il primo accesso del CTU incaricato dal Tribunale di Latina nel sito della società Ecoambiente nell'ambito del procedimento penale in corso nella causa per inquinamento delle falde.
Presenti ovviamente il personale e il consulente di parte della società Ecoambiente.
Presente il consulente di parte degli 11 cittadini, che si sono costituiti parte civile, che abitano e hanno proprietà a ridosso della discarica di Borgo Montello sicuramente quelli che hanno subito i maggiori danni di vario genere (inquinamento delle falde, dell'aria, puzze, cattivi odori, traffico, ambientale, paesaggistica, di perdita di valore economico delle proprietà immobiliari) dalla presenza della discarica.
Gli 11 cittadini sono assistiti dall'Avvocato di Latina Stefano Noal e dal tecnico di parte grazie all'interessamento e al contributo dei verdi.
Assenti, tanto per cambiare, le associazioni che si sono costituite parte civile.
Qualcuno si chiede come mai quando si accendono i riflettori compaiono comitati, salvatori della patria, politici poco credibili e coerenti che poi quando si tratta di emettere atti, costituirsi parte civile, informare, opporsi come la legge lo consente scompaiono.
Al contrario come mai alla rappresentazione teatrale ad uso di telecamere e macchine fotografiche non ci fossero i cittadini che si oppongono con ragione e i verdi. Semplice alle teatralità preferiamo atti concreti, senza i quali di discariche e impianti devastanti, di servitù e inquinamento ce ne saranno sempre più.
Come sanno bene tutte quelle redazioni che hanno omesso che il merito è solo di verdi e associazione ambientalista VAS la bocciatura del devastante piano regionale dei rifiuti della Polverini-pdl-udc-destra approvato probabilmente mentre il pd e i suo consiglieri regionali promossi a candidati in parlamento per i loro sonni.
Qualcuno ha attribuito solo i meriti alla provincia di Latina che invece voleva aggravare l'impatto ambientale con l'inceneritore.
Eppure si trattava solo di cronaca: ricorso di VAS e verdi solo loro il merito: svista o incompetenza o altro?
Coordinamento provinciale verdi ecologisti e civici di Latina

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