DISSERVIZI E GIUSTIFICAZIONI
Due pesi
due misure
ACQUALATINA si preoccupa dei cittadini utenti
del servizio idrico che gestisce dietro mandato dei
sindaci, con profitto oggettivo per la parte privata
e giustamente afferma: non possiamo far ricadere
su questi ignari cittadini il peso del disservizio di
altri.
Ma ciò che resta incomprensibile è come il grande
«buco» generato dalla Dondi spa sia percepito
come tale, mentre come sostenuto dai comitati di
difesa dell’Acqua pubblica, ben altri debiti non
siano mai divenuti oggetto di un simile trattamento.
In ogni caso il sindaco di Sezze sa che presto dovrà
tornare a fare i conti con una questione spinosa, e
di certo, l’aver ridotto l’acqua per «punire» la
Dondi non esenta Acqualatina dalle sue responsabilità,
visto che solo a seguito di ordinanza sindacale,
il flusso è stato ristabilito nel corso della
giornata di sabato 30 giugno. Latina Oggi 3 luglio 2012
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