Il gestore assicura che l’acqua contaminata non ha raggiunto l’oceano perché non c'è un canale di scolo vicino ai bacini che comunque si trovano a ottocento metri dal mare. Proprio ieri il sistema di raffreddamento del combustibile esaurito della piscina del reattore n.3 si era fermato
di Redazione Il Fatto Quotidiano | 6 aprile 2013 http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/04/06/giappone-120-tonnellate-di-acqua-radiottiva-uscita-dallimpianto/553678/
Proprio ieri il sistema di raffreddamento delcombustibile esaurito della piscina del reattore n.3 si era fermato. Lo stop è avvenuto alle 14.27 locali (le ore 7.27 di venerdì in Italia). Tre ore dopo il sistema aveva ripreso a funzionare e lo stop sarebbe stato causato dai lavori di protezione delle reti elettriche, necessarie dopo il blackout di un paio di settimane fa alle piscine dei reattori n.1, 3 e 4 per un corto circuito causato da un ratto di notevoli dimensioni. Lo scorso ottobre la Tepco, sottoposta alle pressioni del comitato di monitorare la “riforma” della società, avevano affermato: “Sapevamo dei rischi dal 2002, ma non ci siamo preparati in anticipo per timore di creare ansie e dubbi nel Paese e per cercare di risparmiare”.
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