sabato 5 gennaio 2013
sosteniamo la candidatura di Angelo Bonelli a presidente del Lazio
Ormai da più parti si legge l'indiscrezione per la quale Angelo Bonelli,
 storico esponenti dei verdi di cui è presidente nazionale, che sarebbe 
il candidato alle elezioni regionali del Lazio nella lista di 
rivoluzione civile che ha come candidato premier nazionale Antonio 
Ingroia. Dopo il fallimento completo della gestione pdl - udc - destra 
con il presidente Renata Polverini che ha portato a scandali continui, 
arresti, denunce, inchieste sulla gestione dei fondi con festini, 
bagordi, sagre con elicottero a spese dei contribuenti, conti di decine 
di migliaia di euro al ristorante, shopping con scorta a Roma come a 
Milano, mentre mancano i soldi per i malati, gli ospedali, le scuole, le
 strade, il trasporto pubblico c'è la necessità di amministratori 
capaci, seri, onesti che conoscono e difendono territorio e diritti 
civili. Anche il pd ha riconosciuto l'incapacità di fare opposizione e 
di accorgersi delle evidenti distrazioni dei fondi pubblici. Proprio per
 quesnta incapacità il pd ha deciso di non ricandidare i suoi poco 
attenti e capaci consiglieri regionali. Bonelli invece con le sue 
battaglie e opposizioni, con la sua capacità di studiare e conoscere i 
problemi e le emergenze ha contribuito in modo determinante ad 
evidenziare l'inquinamento diffuso dovuto all'Ilva di Taranto oltre alle
 indagini epidemiologiche sulla popolazione residente nei dintorni. 
Bonelli ha sostenuto le istanze e le ragioni della popolazione contro 
tutte le forze politiche della Puglia che andavano dalla destra al pd , a
 sel al governo Monti che con Clini tentavano di negare dati e fatti.  
In ambito regionale del Lazio il grande lavoro del gruppo dei verdi di 
cui Bonelli è consigliere uscente contro le discariche, contro gli 
impianti inquinanti è costante ed è l'unica vera voce politica dei 
comitati e dei cittadini. Lo stesso è successo per la discarica di Borgo
 Montello mentre tutti volevano archiviare la pratica della ricerca dei 
fusti tossici Bonelli ne ha evidenziato i lati oscuri che sono poi stati
 tutti confermati nella riunione del tavolo della trasparenza del 20 
settembre e da cui non c'è stata nessuna novità. Sempre grazie a Bonelli
 e al lavoro dei verdi 11 cittadini di Borgo Montello sono stati ammessi
 nella costituzione di parte civile per l'inquinamento accertato delle 
falde sotterranee e 13 cittadini hanno prresentato osservazioni alla 
perimetrazione della discarica. Per questi motivi chiediamo con vigore 
che Angelo Bonelli sia il candidato a presidente della regione Lazio 
nella lista di rivoluzione civile. Coordinamento provinciale di Latina 
verdi ecologisti e civici
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