Ambiente & Territorio
LAZIO EMERGENZA RIFIUTI, PIAN DELL'OLMO: IL 12 LUGLIO SI DISCUTE LA PETIZIONE AL PARLAMENTO EUROPEO
Mancini: “In questo panorama di
snervante ambiguità, i cittadini si sentono quasi obbligati a rinnovare
l’attenzione di tutte le istituzioni su questa vicenda, anche quelle
europee come in questo caso, a presidiare la zona ed a protestare,
affinché si apponga la parola fine a questo stillicidio che dura ormai
da un anno e che ha letteralmente messo in ginocchio l’attività
economica e sociale dell’intera comunità Rianese“Gabriella Resse
Dopo l’annuncio dei giorni scorsi del Vicepresidente del Parlamento Europeo Angelilli, la quale sentito il Presidente della Commissione Petizioni, On. Avv. Mazzoni, ha dichiarato che la richiesta di calendarizzazione d’urgenza, a cui si è interessato anche l’europarlamentare on. Antoniozzi , era stata accettata. E’ stato deciso che l’incontro per la discussione fosse fissato per il prossimo 12 luglio. Il Vicepresidente del Comitato Cittadino di Riano, Maurizio Lancellotti, promotore della petizione, sarà udito dalla Commissione stessa nel merito delle argomentazioni e con l’ausilio del geologo, Francesco Rosso, di “Riano nel Cuore”. Saranno dunque illustrati i contenuti della suddetta petizione che innanzitutto concerne la contrarietà, ben motivata e nutrita da ampia documentazione, all'ipotesi di una discarica a Quadro Alto e Pian dell'Olmo e a favore di un risarcimento per i danni occorsi, e sarà inoltre avanzata richiesta di formulazione di un pronunciamento della Commissione, circa il mancato coinvolgimento della cittadinanza in questo tipo di disposizioni. La Commissione Petizioni ha invitato a partecipare alla discussione che si terrà a Bruxelles il 12 luglio dalle ore 15 alle ore 16: il Commissario straordinario Goffredo Sottile, il Presidente della Regione Lazio Renata Polverini, il Presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, il Sindaco di Roma Gianni Alemanno e il Sindaco di Riano Marinella Ricceri. “Un segnale importante di vicinanza del Parlamento Europeo rispetto ai timori e alle legittime preoccupazione dei cittadini". Con queste parole l’on Angelilli ha colto l’umore diffuso nella popolazione Rianese che nonostante i cauti segnali di distensione da parte degli enti locali di Regione e Provincia, che di fatto sottolineano l’inidoneità del sito di Pian dell’Olmo, non si sentono ancora al sicuro da varie ed eventuali marce indietro, magari dettate da un’emergenza rifiuti ampliamente annunciata ed ora incombente. Di certo resta il fatto che da parte del Commissario straordinario all’emergenza rifiuti, Sottile, ancora non c’è un pronunciamento ufficiale e formale sull’esclusione del sito di Pian dell’Olmo, dal novero dei siti presi in esame per la risoluzione del Post-Malagrotta. Dal canto suo, Il presidente del Comitato Cittadino di Riano, Adolfo Mancini sottolinea “In questo panorama di snervante ambiguità, i cittadini si sentono quasi obbligati a rinnovare l’attenzione di tutte le istituzioni su questa vicenda, anche quelle europee come in questo caso, a presidiare la zona ed a protestare, affinché si apponga la parola fine a questo stillicidio che dura ormai da un anno e che ha letteralmente messo in ginocchio l’attività economica e sociale dell’intera comunità Rianese“
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