sabato 18 agosto 2012
Ilva Taranto il sindaco vietò ai bambini di giocare sull'erba inquinata
La pediatra: “Il sindaco vietò ai piccoli
di giocare sull’erba inquinata”
L’ emozione si tocca con mano quando sul palco
sale la pediatra Grazia Parisi che cura i
bambini nel suo ambulatorio al Borgo nel quartiere
Tamburi a ridosso dell’Ilva, dove l’aria è
sempre avvelenata: Il Fatto quotidiano 18 agosto 2012 “Avrei voluto partecipare a
questa assemblea con tante fascette nere legate
al braccio per quanti sono i bambini che ho visto
morire” dice con le lacrime agli occhi. È una
donna coraggiosa che chiama le cose con il loro
nome: “Clini dovrebbe chiedere
scusa per aver detto che qui
non farebbe crescere suo nipote
ed è gravissimo che il ministro
Balduzzi non si sia fatto ved
e re ”. E racconta: “Il sindaco
(Ippazio Stèfano, pediatra anche
lui, quello di oggi) tre anni
fa firmò un’ordinanza per vietare
ai bambini dei Tamburi di
giocare tra le aiuole invitandoli
a calpestare solo le zone pavimentate.
Ci disse a noi pediatri
di spiegare alle mamme che dopo
il gioco all’aria aperta dovevano
spogliarli e metterli sotto
alla doccia, poi di mettere in lavatrice
i vestiti”. Ciò accadeva
perché dagli esami sul terreno
risultava la presenza di inquinanti. “Ci chiese -
continua la pediatra - di affiggere l’o rd i n a n z a
negli ambulatori. Passate due estati l’o rd i n a n z a
è stata revocata. Mi chiedo cosa sia cambiato, la
situazione della città è potuta soltanto peggiorare
in questi tre anni e i bambini continuano a
giocare su quelle aiuole e soffrono di allergie e
malattie respiratorie tutto l’anno. Tutti i bimbi
hanno l’asma. E molti la leucemia. Dove accadono
queste cose? Solo a Taranto.
Sa. Am.
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