Lazio rifiuti ancora TMB e inceneritori, Verdi necessario chiarimento

Ufficio Stampa Verdi - Regione Lazio
Comunicato stampa

RIFIUTI

BONESSIO (VERDI) ANCORA TROPPI BUCHI NEL PATTO PER ROMA VEDE STRATEGICI ANCORA TMB E INCENERITORI? NECESSARIO CHIARIMENTO. ABBIAMO DUBBI SU CHIUSURA MALAGROTTA A FINE ANNO.

«Ci sono lati positivi, ma anche parecchi buchi neri nel Patto per Roma, presentato oggi al Ministero dell'Ambiente. - afferma il Presidente dei Verdi del Lazio, Nando Bonessio - Se da un lato accogliamo con favore il cronoprogramma che fissa la differenziata al 65% entro il 2016, valore più alto della deroga chiesta da Alemanno che però arriva con quattro anni di ritardo rispetto alla legge, e finalmente ci sono risorse importanti, 82 milioni di euro in tre anni per lo start up della differenziata a Roma, dall'altro notiamo che ancora una volta i numeri non tornano. Il 65% di differenziata e la "piena efficienza" degli impianti di Trattamento meccanico biologico esistenti, infatti, sono assolutamente incompatibili come si evince dal punto D) a pagina 10 del Patto per Roma, nel quale si afferma che è necessario "definire un programma di lavoro entro il 15 ottobre 2012 finalizzato al completamento impiantistico necessario alla chiusura del ciclo di gestione dei rifiuti". Cosa si cela dietro questa formula vaga e fumosa? Perchè si fa ricorso a ciò? Forse si vuole con il "paternariato pubblico-privato" favorire l'installazione del quinto impianto Tmb di Paliano e dell'inceneritore di Albano che è orfano, a causa della sentenza del Consiglio di Stato, dell'ambito quanto famigerato incentivo del Cip6? Di sicuro devono esserci delle verità non dette sulla questione rifiuti, visto che qualunque soggetto investa in un Tmb o in un inceneritore nel 2012 non accetterà mai di vederselo chiudere per mancanza di "materia prima" nel 2016. Spieghino, Clini, Polverini e Alemanno qual'è la quadratura del cerchio, perchè dal "Patto per Roma" non è assolutamente chiaro. Così come dovrebbe spiegare la Presidente della Regione Lazio come fa a dire che al 31 dicembre 2012 Malgrotta non sarà prorogata, visto che già ora i tempi tecnici per la discarica provvisoria arriverebbero, se si fosse deciso il sito oggi, almeno ai primi mesi del 2013. E quindi Polverini dica che si rinuncia non solo a Malagrotta ma a qualsiasi sito nella Valle del Galeria».

Roma, 7 agosto  2012

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