Con la vittoria del 1° quesito referendario del 12-13 giugno
2011 è stata abrogata la norma che prevede l’obbligatorietà della
privatizzazione del servizio idrico integrato.
Il referendum è stato proposto per far valere un principio chiaro: nella
gestione dell’acqua, un bene comune fondamente, non si devono fare
profitti e di conseguenza il privato deve stare fuori dalla gestione. La
risposta dei cittadini votanti (95,35 % a favore della cancellazione
dell’obbligo di privatizzazione) non può lasciare alcun dubbio
sull’opinione, praticamente unanime, del popolo italiano.
Leggi tutto http://www.referendumacqualazio.it/index.php/news/11-acqua-pubblica-ci-metto-la-firma
Nessun commento:
Posta un commento