ECOLOGISTI, CIVICI E VERDI: AL VIA L'APPELLO 'UN'ALLEANZA PER I BENI COMUNI'
(il testo completo nell’allegato)
Il Dopo-Monti? Esiste lo spazio per un'alternativa
“Rivolgiamo
questo appello alle cittadine e ai cittadini, alle forze sane e alle
realtà civiche e ambientaliste disperse, alle centinaia
di amministratori locali, che da troppo tempo manifestano l’urgenza di
agire per cambiare questo paese, ma che non riescono a trovare una
sintesi politica e a dare vita ad un unico progetto con ambizioni di
governo, che sappia essere realmente attrattivo e
credibile per gli elettori”. Così Domenico Finiguerra, co-portavoce
nazionale di 'Ecologisti e Reti Civiche – Verdi Europei' ha spiegato il
lancio dell'appello 'un'alleanza per i beni comuni', disponibile su
Facebook e sul sito di ERCVE all'indirizzo
http://goo.gl/PHOmP. oppure http://www.ecologistiecivici.it/primo-piano/item/8069-un%E2%80%99alleanza-per-i-beni-comuni.html
All'appello
hanno aderito, in pochi giorni, svariati amministratori, sindaci,
consiglieri e membri delle reti civiche fra cui il presidente
dei Verdi e consigliere comunale a Taranto Angelo Bonelli, sindaci
della buona amministrazione come Marco Boschini, assessore
all’urbanistica di Colorno (PR) e Vincenzo Cenname, sindaco di
Camigliano (CE), alcuni membri del coordinamento della rete dei Comuni
Solidali e svariati consiglieri e assessori provinciali o comunali.
“Le
prossime elezioni, probabilmente, vedranno una contesa tra poli
costruiti e strutturati attorno alla cosiddetta Agenda Monti –
aggiunge Mary Luppino, co-portavoce di 'Ecologisti e Reti Civiche –
Verdi Europei' -. Noi siamo convinti che esista un'alternativa e questo
sia il momento di costruirla. Si tratta di un'alternativa che parta dal
ruolo fondamentale delle donne - e per dare
un segnale forte in questa direzione noi come Ecologisti e Reti Civiche
abbiamo nominato due portavoci: un uomo ed una donna. Si tratta di
un’alternativa – continua la Luppino - che sappia indicare una nuova
strada verso la riconversione ecologica dell’economia
e la difesa dei beni comuni e che sappia incarnare le aspettative della
miriade di movimenti locali, ambientalisti e solidali che hanno saputo
costruire delle conquiste per la democrazia e la partecipazione come la
vittoria referendaria del 2011”.
“Chiediamo
di unirsi a noi e di firmare l'appello – conclude Finiguerra - a tutti i
cittadini, ai sindaci e agli amministratori locali
che si riconoscono in questi principi e che hanno dimostrato sul campo
che può esistere un modo alternativo di gestire il territorio, i
rifiuti, l’energia, le comunità. Noi ci siamo! Vogliamo costruire
un'alleanza per i beni comuni.”
Per firmare l'appello inviare una mail a
appellodeisindaci@gmail.com
oppure compilare il form
http://goo.gl/PHOmP o anche http://www.ecologistiecivici.it/primo-piano/item/8069-un%E2%80%99alleanza-per-i-beni-comuni.html
Roma, 18 ottobre 2012
NANDO BONESSIO Presidente Ecologisti e Reti Civiche Verdi Lazio 3289883564
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