Il salva-Ilva diventa legge: protestano M5S e ambientalisti

IL DECRETO SULL’ILVA è ora legge dello Stato: il Senato l’ha approvato definitivamente ieri mattina col solo voto contrario del M5S. Assai duro il commento dell’as - sociazione ambientalista “R i n a s ce re ” di Taranto: “Ancora una volta il sedicente interesse strategico nazionale rappresentato dalla sopravvivenza comunque dell’I l va di Taranto ha prevalso sugli interessi della comunità tarantina”. Il fatto è che il testo del governo è stato peggiorato, e non poco, alla Camera. Tra gli effetti del nuovo testo, per dire, c’è un ulteriore allungamento dei tempi di attuazione delle prescrizioni imposte dall’Autorizzazione ambientale, l’eliminazione della figura del Garante e il depotenziamento della valutazione del “dan - no sanitario” (che verrà esaminato su criteri assai più laschi di quelli dell’Arpa Puglia). Conclude Legambiente: “Ora non resta che attendere il piano che dovrà essere redatto dal Comitato dei tre esperti ambientali e, a seguire, il piano industriale” per capire “se è ancora possibile sperare”. Il fatto quotidiano 3 agosto 2013