15.05.12 Alti livelli di cesio nei ratti vicino a Fukushima
Fonte: http://www3.nhk.or.jp/daily
Alti livelli di cesio radioattivo sono stati rilevati nei ratti catturati nelle foreste vicino alla danneggiato centrale nucleare di Fukushima Daiichi. I ricercatori del Forestry and Forest Products Research Institute hanno analizzato i campioni di ratto raccolti nelle aree remote della prefetture di Fukushima e di Ibaraki nel mese di ottobre e dicembre dello scorso anno. L'istituto fa presente che circa 3100 becquerel per chilogrammo di cesio sono stati rilevati nei ratti catturati nei pressi di Kawauchi, villaggio, che si trova a 30 chilometri dall'impianto. Circa 790 becquerel per chilo sono stati trovati nei ratti della città di Kita-Ibaraki, a 70 chilometri di distanza. I livelli aerei di radiazione erano di 3.11 microsievert all'ora a Kawauchi e 0,2 microsievert a Kita-Ibaraki. L'istituto afferma che i livelli di cesio nei ratti, a quanto pare, aumentano in proporzione alla concentrazione della radiazione atmosferica che li circonda. Un ricercatore senior presso l'Istituto Nazionale di Scienze Radiologiche, Yoshihisa Kubota, dice che i ratti sono sensibili alle radiazioni come gli esseri umani. Kubota ha sottolineato l'importanza di continuare gli studi sugli effetti di sostanze radioattive negli organismi selvatici.
Fonte: http://www3.nhk.or.jp/daily
Alti livelli di cesio radioattivo sono stati rilevati nei ratti catturati nelle foreste vicino alla danneggiato centrale nucleare di Fukushima Daiichi. I ricercatori del Forestry and Forest Products Research Institute hanno analizzato i campioni di ratto raccolti nelle aree remote della prefetture di Fukushima e di Ibaraki nel mese di ottobre e dicembre dello scorso anno. L'istituto fa presente che circa 3100 becquerel per chilogrammo di cesio sono stati rilevati nei ratti catturati nei pressi di Kawauchi, villaggio, che si trova a 30 chilometri dall'impianto. Circa 790 becquerel per chilo sono stati trovati nei ratti della città di Kita-Ibaraki, a 70 chilometri di distanza. I livelli aerei di radiazione erano di 3.11 microsievert all'ora a Kawauchi e 0,2 microsievert a Kita-Ibaraki. L'istituto afferma che i livelli di cesio nei ratti, a quanto pare, aumentano in proporzione alla concentrazione della radiazione atmosferica che li circonda. Un ricercatore senior presso l'Istituto Nazionale di Scienze Radiologiche, Yoshihisa Kubota, dice che i ratti sono sensibili alle radiazioni come gli esseri umani. Kubota ha sottolineato l'importanza di continuare gli studi sugli effetti di sostanze radioattive negli organismi selvatici.
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