Essere verdi, ecologisti e civici significa dal punto dei
vista dei cittadini stare dalla parte di chi desidera una società umana,
concreta, democratica, equilibrata. Come forza politica significa continuare
quel progetto che era delle liste verdi, poi della federazione dei verdi e
della costituente ecologista che riunisce ambientalisti e tutte quelle forze,
gruppi e comitati che difendono i diritti civili e sociali. In modo brutale: se
un progetto, un’iniziativa non è per il bene comune, non parte dall’esigenza
dei cittadini e del territorio è quasi sempre incompatibile, inutile,
devastante. Potremmo fare tanti esempi a livello mondiale (le centrali nucleari
per esempio), europeo (il TAV Torino – Lione altro esempio), nazionale
(inceneritori, discariche, privatizzazione dell’acqua solo per rimanere negli esempi), regionale (l’autostrada
Roma – Latina la speculazione privata al posto del trasporto pubblico),
inceneritori, porti, centrali di vario tipo (turbogas, biomasse, campi
fotovoltaici al posto dei campi agricoli). Ma potremmo e dobbiamo continuare a
contrastare altre opere. Difendere la
vita, il lavoro non è una questione politica né ideologica, ma di umanità. Chi
vuole lo sterminio di massa, fare guadagni, speculare facendo ammalare o morire non può essere
etichettato come “ideologia”. Il nostro obiettivo è quello che tutta la specie
umana diventi ambientalista, ecologista, che rispetti i diritti, in altre
parole torni ad essere umana. Non è un gioco di parole. A livello locale ricordiamo le iniziative e
le proposte che arrivano nella seconda metà degli anni ’80 con le liste verdi,
poi con la federazione dei verdi. Siamo stati i primi a parlare dell’emergenza
discarica di Borgo Montello, della necessità della raccolta differenziata come
unico metodo nella gestione dei rifiuti,
della corretta gestione del ciclo dell’acqua, del trasporto pubblico, dell’energia
naturale e rinnovabile, dell’agricoltura di qualità, del turismo sostenibile e
compatibile. I verdi hanno promosso e partecipato
a varie manifestazioni, le più importanti della storia della provincia di Latina:
per il trasporto pubblico contro il corridoio tirrenico, per la raccolta
differenziata contro inceneritori e discariche, per la gestione dell’acqua
pubblica contro la speculazione dei privati. I verdi, ecologisti e civici hanno
subìto e subiscono il sistema politico il sistema maggioritario dei partiti
padronali, basato sull’immagine e non sui contenuti, sugli interessi di chi
specula e non sui cittadini. Ma se anche il sistema di informazione
tradizionale, troppo spesso supino agli interessi di pochi, ci ha trascurato e
ci trascura abbiamo continuato a lavorare affianco di chi non ha voce, avvocati.
Il blog è uno dei modi per condividere le nostre idee, proposte e progetti e
per raccogliere le esigenze del territorio e dei cittadini. Scriveteci verdiecologistipontinilatina@gmail.com
oppure visitate il blog http://verdiecologistipontini.blogspot.it/
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