02-02-2013
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Riceviamo e pubblichiamo
Alle elezioni regionali del Lazio (24/25 febbraio 2013) la città di Aprilia avrà una sua candidata anche
nelle file di Rivoluzione Civile, il movimento che propone come capo del Governo il magistrato Antonio
Ingroia e come Governatore Regionale il giornalista Sandro Ruotolo. Si tratta di Agnese Palma, nata a Roma
nel 1960, sposata con tre figli. Laureata con lode in scienze geologiche, da oltre 20 anni lavora nel settore
bancario. Iscritta e militante della FGCI fin dal 1974, poi del Partito Comunista Italiano fino al suo scioglimento
nel 1991. Da allora si è impegnata nell’associazionismo volto alla diffusione dei valori della laicità e della
tolleranza e nell’attività sindacale sul posto di lavoro, ricoprendo attualmente l’incarico di membro del direttivo
regionale del Lazio della FISAC CGIL.
“Ho accettato di impegnarmi come candidata di Rivoluzione Civile perchè è l'unica formazione politica
che ha assunto come priorità nel proprio programma di governo nazionale e regionale l'obiettivo del lavoro e
della difesa dei diritti dei lavoratori – spiega Agnese Palma - La nostra provincia, in particolare, subisce
pesantemente gli effetti di una crisi creata dai poteri finanziari. Assistiamo quotidianamente alla chiusura di
fabbriche e piccole imprese con conseguente riduzione dei posti di lavoro, mobilità, cassa integrazione,
crescente disoccupazione e depressione dell'indotto. Gli effetti su centri popolosi a vocazione agricola ed
industriale come ad esempio Aprilia, Cisterna, Cori e Norma sono pesanti. Per invertire il declino puntiamo ad
un nuovo modello economico della Regione, che supporti il tessuto produttivo pontino con leggi che
penalizzino le delocalizzazioni e sostengano la produzione locale.”
Tra i primi provvedimenti del programma regionale di Rivoluzione Civile, vi è l’istituzione del reddito
minimo garantito - "una misura che verrà finanziata con risorse recuperate dal sequestro dei patrimoni
mafiosi e illeciti, che nel nostro territorio sono consistenti – continua la Palma – tramite convenzioni con le
banche, anche locali (BP di Aprilia, BCC), per farle tornare a fare l’antico mestiere di finanziatrici delle imprese
e delle famiglie e con l’eliminazione delle spese pazze della politica.” È infatti obiettivo di Rivoluzione Civile la
riduzione dello stipendio dei consiglieri regionali a 3mila euro mensili, l’eliminazione delle auto blu e di
altri favori ed agevolazioni.
Parallelamente all’industria il territorio pontino mantiene ancora una vocazione agricola, pur avendo
assistito a forti riduzioni negli ultimi 20 anni. Aprilia è, in valori assoluti, il Comune con più superficie dedicata
ad attività agricole, seguita dai limitrofi comuni Lepini. “La regione deve dotarsi di una strategia di rilancio
dell’impresa agricola e di valorizzazione del territorio rurale: definire i distretti agroalimentari di qualità;
valorizzare la tracciabilità (filiera), sostenere l’agriturismo e le fattorie sociali – aggiunge Agnese Palma, che
conclude - I problemi sono enormi (sanità, pendolarismo, rifiuti) ma alla Regione non portiamo il libro dei
sogni; portiamo programmi concreti e calati nel territorio.”
La candidata apriliana è stata presentata ufficialmente dallo stesso capolista Sandro Ruotolo
venerdì mattina nel corso della conferenza stampa che si è tenuta al Victoria Residence Palace di Latina. Con
loro c’erano anche gli altri candidati pontini al Consiglio regionale: Stefano Menin; Antonietta Pagani; Vito
Romano. Presente anche la candidata pontina alla Camera dei Deputati nella lista Ingroia, Pina Necci.
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